Si parlerà di fine vita e nuovi linguaggi oggi con Paolo Contini, sociologo, docente, ricercatore e formatore, autore di “Nel vivo della morte”, uno studio curato assieme ad Angela Mongelli, ordinaria dell’Università Aldo Moro di Bari. Il libro esplora il tema della morte a partire da una prospettiva sociologica qualitativa e quantitativa, in un contesto storico in cui si rende sempre più attuale una nuova riflessione sul fine vita. 

La morte viene raccontata come un fatto biologico, che diventa culturale e di rappresentazione, interconnesso con le caratteristiche di ogni società e con la capacita di ogni comunità di creare e rappresentare valore. Il rapporto tra le persone ed il fine vita che disegna le ritualità e le liturgie viene indagato nelle relazioni di cura e nel nuovo linguaggio dei social media. Ne emerge l’orizzonte culturale di un evento rispetto al quale oggi prevale la rimozione.

Appuntamento a Bari il 14 Novembre presso la sede del Cirpas nell’ex Palazzo delle Poste di Piazza Cesare Battisti. 

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